RISCHIO FISICO: RUMORE

Definizioni

 

Il RUMORE č un suono "indesiderato" generato dalla vibrazione di un corpo che provoca una variazione di pressione nell'aria percepibile da un organo di ricezione. Lo "strumento" che permette all'uomo di percepire le vibrazioni sonore č l'orecchio che trasforma gli impulsi "meccanici", trasmessi al suo interno, in impulsi "nervosi" da inviare al cervello.

Il LIVELLO SONORO in decibel (dB, da 0 a 140) esprime l'entitā della variazione di pressione sonora percepita dall'orecchio umano e si misura con il FONOMETRO

Il parametro che si misura solitamente č il LIVELLO EQUIVALENTE CONTINUO (Leq o LAeq) che č il livello sonoro medio che tiene conto delle variazioni dei singoli livelli misurati in un determinato intervallo di tempo.
Questa misura (in genere molto breve max. 6 minuti), moltiplicata per il tempo di esposizione alla relativa sorgente rumorosa, dā il LIVELLO DI ESPOSIZIONE PERSONALE (Lep) del lavoratore al quale fa riferimento la legislazione vigente in materia (D.L.gs 15 Agosto 1991 N. 277 Protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da esposizione ad agenti chimici, fisici e biologici durante il lavoro) che tutela i lavoratori dal rischio di contrarre IPOACUSIA (sorditā) da rumore.

ART. 39     Capo IV D.L.GS. 277/91 - DEFINIZIONE DI "Lep,d" E "Lep,w"
Lep,d         Livello di esposizione quotidiana personale di un lavoratore
Lep,w        Livello di esposizione settimanale personale di un lavoratore

Nell'ambiente scolastico, laddove si possano trovare laboratori con presenza di macchinari e/o strumentazioni particolarmente rumorose, andrā eventualmente valutato il Lep,w dei lavoratori, in considerazione dell'esposizione non continua al rumore stesso.